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domenica, marzo 19, 2006

Cosa succede durante l'Ipnosi? Parte II

Secondo lo schema classico di Erickson e Rossi il procedimento ipnotico passerebbe attraverso queste fasi:

1. Fissazione dell'attenzione.
tramite qualsiasi cosa che attragga e mantenga l'attenzione del soggetto.

2. Depotenziamento degli abituali schemi di riferimento e sistemi di credenze
tramite distrazione, schock, sorpresa, dubbio, paradossi, confusione, destrutturazione...

3. Ricerca inconscia.
tramite implicazioni, domande, linguaggio analogico, metafore, racconti, aneddoti...

4. Processo inconscio.
tramite la creazione di nuove associazioni

5. Risposta ipnotica.
tramite l'espressione di potenzialità comportamentali e cognitive che vengono sperimentate come se avvenissero da sé

Tra i fenomeni che si possono produrre spontaneamente o indurre ci sono:

* Regressione o avanzamento di età

* Amnesia

* Analgesia

* Anestesi

* Comportamento automatico

* Dissociazione

* Catalessi

* Allucinazione

* Ipermnesia

* Identificazione

* Risposte Ideomotorie

* Risposte Ideosensorie

* Suggestione post-ipnotica

* Distorsione del tempo

Secondo Erickson questi fenomeni sono indipendenti dalla profondità della trance mentre nell'ipnosi classica si usa suddividere la trance in diversi stati a ognuno dei quali vengono associate determinate fenomenologie:
1. Stati ipnoidi caratterizzati da chiusura delle palpebre, rilassamento, pesantezza, calore, leggera sonnolenza
2. Trance leggera retroversione oculare, catalessi oculare, catalessi degli arti
3. Trance media amnesia parziale, anestesia o accresciuta consapevolezza a livello sensoriale, suggestioni post-ipnotiche
4. Trance profonda amnesia e anestesia completa, sonnambulismo, allucinazioni positive e negative.

La natura dell'ipnosi
Molti pensano che l'ipnosi sia pericolosa perché fa perdere il contatto con la realtà.
A questo proposito potrebbe essere interessante chiedersi se "c'è qualcuno che vive nel mondo reale?" Non avete mai visto come le persone vivano in una loro trance? Come continuino ad esperire fenomeni ideodinamici? Come proiettino contenuti interni sul mondo esterno? Come immaginano e rappresentano nello spazio le loro esperienze interne? Come siano schiave di monoideismi (vedi disturbi ossessivo/compulsivi)? e le suggestioni post-ipnotiche come le profezie che si autodeterminano e gli schemi stimolo risposta delle fobie? E quante volte siamo regrediti davanti a qualche figura autoritaria? e come abbiamo osannato quel particolare leader politico o quel particolare cantante?
L'ipnosi ci consente di superare un pregiudizio piuttosto radicato*, ci consente di studiare il modo in cui il "mondo reale" viene costruito tramite i nostri processi neurofisiologici mentali e sociali. Tramite l'ipnosi possiamo utilizzare coscientemente tali "regole" per definire una nuova realtà condivisa in cui superare le limitazioni apprese.
*Il pregiudizio a cui stavo facendo riferimento consiste nella convinzione che tutti noi viviamo in un medesimo stato di coscienza e quindi nell'identica realtà. A questo pregiudizio si affianca la finitezza, determinata una volta per tutte, degli stati di coscienza.

Piero Priorini (Attività estreme e stati alterati di coscienza) seguendo le orme di Tart definisce la trance ipnotica come quel particolare stato di coscienza caratterizzato dalla dissociazione psichica dell'Io e in particolare da fenomeni di ideoplasia auto o eteroindotta. Si distingue quindi da tutti gli altri stati di coscienza alterati (per esempio l'innamoramento, la tensione mistica, l'ebrezza, le peak experiences, la possessione, il sonno, il sogno, lo svenimento, etc...)
L'ipnosi consente di evocare nel soggetto un'ampia gamma di risposte psicofisiche. Funziona un po' come un'amplificatore.
Come abbiamo visto, tra le fenomenologie possibili ci sono la completa immobilità catalettica oppure il rilassamento profondo, l'ipersensibilità oppure l'anestesia, l'ipermnesia oppure l'amnesia, etc...

In effetti se si analizza una induzione si può verificare come questa eliciti una vastissima gamma di risposte neurofisiologiche:
"Ora semplicemente ti chiederò di guardare fissamente un punto proprio lì di fronte a te, e mentre guardi quel punto le tue palpebre cominciano a farsi più pesanti e si vogliono chiudere, e quando si chiudono completamente tu puoi rilassare le gambre e le braccia sentendoti come cullato molto gentilmente.... e non so se ti sta già rendendo conto di quanto puoi sentirti felice e in pace con te stesso in questo particolare stato, perché mentre assapori ogni particolare sensazione prendendoti tutto il tempo necessario tu cominci a immaginarti di galleggiare su una barca.. su un fiume molto calmo... così come la tua mente è distesa... e puoi sentire la tua mano galleggiare mollemente, completamente abbandonata, come lo è il tuo corpo, nell'acqua piacevolmente calda... sai cosa intendo dire, non è vero? e mentre sei in questa situazione possiamo sentire delle anatre in lontananza... ma è così piacevole lasciarsi trasportare dal suono che quasi non te ne curi perché è come se stessi per addormentarti.. anche se sai che la mia voce sarà con te mentre ti accompagna in una trance sempre più profonda e così cominci a sentire il calore del sole sul tuo stomaco e la fresca brezza sulla tua fronte... e ti lasci andare a tutto ciò, perché non c'è bisogno di fare, non c'è bisogno di sapere, neanche bisogno di ascoltare... perché le tue orecchie udranno e capiranno proprio tutto ciò che è necessario. E ora puoi assaporare il benessere di una trance sempre più profonda, e voglio che ne asssapori ogni istante perché tu puoi avere un mucchio di piacere nel divenire consapevole di tutte le comodità che puoi avere in te stesso... "

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